Informazione e Confronto per Educatori
Il francese Jean-Pierre Sauvage, il britannico Sir J. Fraser Stoddart e l’olandese Bernard L. Feringa sono stati premiati per la progettazione e la sintesi di macchine molecolari. A dare l’annuncio è stata l’Accademia reale svedese delle Scienze spiegando che i tre “hanno sviluppato molecole con movimenti controllabili”. Il premio consiste in 8 milioni di corone svedesi, pari a 931mila dollari. Quello per la Chimica è il terzo Nobel assegnato quest’anno dopo quelli per la Medicina e per la Fisica.
I tre scienziati hanno avuto il merito di avere aperto la strada alla realizzazione delle macchine più piccole mai costruite al mondo. Sono macchine biologiche, capaci di riprodurre movimenti che le cellule compiono in condizioni naturali, come la contrazione delle muscolari. E’ un Nobel di confine fra la biologia e la tecnologia perchè le ricerche dei tre premiati hanno aperto la strada alla possibilità di realizzare dispositivi sempre più miniaturizzati.
I giurati dell’Accademia delle Scienze hanno spiegato: “I premi Nobel 2016 per la Chimica hanno miniaturizzato macchine e portato la chimica in una nuova dimensione. Le macchine sono mille volte più sottili di un capello. I loro studi potranno essere utili nello sviluppo di nuovi materiali, sensori e sistemi per l’immagazzinamento dell’energia.
L’articolo Premio Nobel per la Chimica 2016 a Sauvage, Stoddart and Feringa per studi sulle macchine molecolari proviene da Il Fatto Quotidiano.
Apri un sito e guadagna con Altervista - Disclaimer - Segnala abuso - Notifiche Push