Pensione anticipata prima dei 42 anni e 10 mesi: c’è penalizzazione?

Gentile Orizzontescuola.it,
mi chiamo Giuseppe e sono un dipende scolastico – personale ATA. Posto che alla data del 31 agosto 2020 avrò maturato 42 anni 8 mesi e giorni 25 di contributi, vi chiedo:
– Posso andare in pensione dal 1 settembre 2020?
– In caso affermativo, sarò penalizzato di alcune mensilità? Se sì quante?
rimango in attesa di una vostra risposta.
Per i dipendenti del comparto scuola si applica, nel pensionamento, l’articolo  59, comma 9 della legge n. 449/1997, che così recita: “Per il personale del comparto scuola resta fermo, ai fini dell’accesso al trattamento pensionistico, che la cessazione dal servizio ha effetto dalla data di inizio dell’anno scolastico e accademico, con decorrenza dalla stessa data del relativo trattamento economico nel caso di prevista maturazione del requisito entro il 31 dicembre dell’anno.”.

Il personale della scuola, quindi, che matura il requisito contributivo entro il 31 dicembre può accedere al pensionamento dal 1 settembre dello stesso anno.
Non vi è penalizzazione ma l’assegno pensionistico invece che essere calcolato su 42 anni e 10 mesi sarà calcolato sui 42 anni 8 mesi e 25 giorni. Sulla pensione questo peserà davvero poco considerando che un anno di contributi per uno stipendio medio di 30mila euro l’anno aumenta l’assegno pensionistico di circa 30/35 euro.
In ogni caso, se non ha presentato domanda di cessazione dal servizio entro il 30 dicembre 2019, purtroppo, non potrà accedere al pensionamento il 1 settembre 2020: potranno lasciare il servizio, infatti, solo coloro che alla data del 30 dicembre hanno presentato le proprie dimissioni.

L’articolo Pensione anticipata prima dei 42 anni e 10 mesi: c’è penalizzazione? sembra essere il primo su Orizzonte Scuola.

Leggi Tutto

Fonte Orizzonte Scuola

Powered by WPeMatico

Facebook Comments
Vai alla barra degli strumenti