Informazione e Confronto per Educatori
Il secondo decisivo incontro tra le parti si svolgerà giovedì 16 maggio. In quell’occasione il Miur dovrebbe fornire i dati sui posti vacanti, suddivisi per classi di concorso e regioni.
Questo spunto potrebbe essere l’occasione perché i sindacati avanzino una proposta che permetta di coprire parte di quei posti se non proprio a settembre (dato che siamo già a maggio), comunque nei mesi successivi.
Le incognite sono ancora tante:
Della questione si occupa oggi Italia Oggi, che anticipa “e per il concorso ordinario ormai i giochi sembrano fatti, e i vincitori saliranno in cattedra nell’anno scolastico 2020/2021, per i precari con più di 36 mesi l’obiettivo è di riuscire a portare in cattedra i primi assunti già nell’anno 2019/2020. Se non a settembre, scadenza questa che sembra allontanarsi vista la tempistica delle trattative, almeno a ottobre. Il prossimo vertice tra Miur e sindacati si terrà giovedì prossimo. ”
Attendiamo le indicazioni in merito che verranno dall’incontro di giovedì.
Sul concorso ordinario sembra esserci invece intesa nell’eliminare la prova preselettiva per i docenti con tre annualità di servizio e aumentare la quota riservata di posti fino almeno al 35%, fermo restando che si parteciperà comunque per tutti i posti disponibili.
L’articolo PAS 36 mesi, soluzione ruolo potrebbero essere già a settembre – ottobre 2019 sembra essere il primo su Orizzonte Scuola.
Fonte Orizzonte Scuola
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