Informazione e Confronto per Educatori
Cambiano prima e seconda prova, eliminata la terza, debutta una nuova modalità per il Colloquio. E su quest’ultimo si concentrano i dubbi di insegnanti e studenti.
Il Miur ha svolto una capillare opera di informazione a livello territoriale, così come numerose le riunioni nelle scuole per la riflessione e l’approfondimento delle novità.
Se su prima e seconda prova, anche grazie agli esempi rilasciati dal Ministero e alle due simulazioni svolte nel corso dell’anno scolastico sembra esserci una certa tranquillità, il Colloquio rimane ancora avvolto da numerosi dubbi.
La nota Miur del 6 maggio ne ha risolti numerosi e spazzato via alcune fake news, ma nel concreto docenti e studenti si sentono ancora impreparati ad affrontare questa nuova modalità.
“Sia studenti che docenti – spiega Giulia Biazzo, dell’Unione degli studenti a Repubblica.it sono messi in grande difficoltà dalle modalità d’esame presentate con la nuova riforma della maturità. Il colloquio orale – continua – con le buste e l’elaborato sull’alternanza scuola-lavoro ne è un’evidente dimostrazione: il contenuto delle buste è totalmente ignoto e può riguardare tanto una materia didattica quanto un argomento di attualità o di approfondimento, cosa che mette in crisi studentesse e studenti tanto quanto la parte del colloquio relativa all’alternanza che molto spesso non ha insegnato loro nulla“.
“Ho provato a simulare con i ragazzi proponendo loro un brano di lirica – racconta Roberta Accardi, prof di Italiano sempre a Repubblica – ma loro hanno chiesto a me come procedere. I ragazzi tendono sovente a studiare in maniera monografica incontrando difficoltà a fare i collegamenti e hanno bisogno di essere guidati. I più maturi riescono a muoversi con maggiore autonomia e consapevolezza ma quest’anno l’esame lo faremo tutti per questa nuova modalità: docenti e studenti“.
In una FAQ diramata nel mese di marzo il Miur aveva promesso
“Fornirete esempi di come si svolgerà l’orale?
Il Ministero predisporrà esempi significativi delle tipologie di materiali simili a quelli che potrebbero essere proposti all’orale dalle singole commissioni che dovranno tenere conto dello specifico percorso della classe.”
Ad oggi sappiamo che nelle buste sarà possibile proporre
Escluse invece domande o serie di domande, ma non sono stati diramati esempi concreti (ossia esempi che analizzino un documento del 15 maggio e a partire da questo propongano dei materiali).
Maturità 2019: tutto su documento 15 maggio, prove, colloquio, commissioni e compensi. Lo speciale
L’articolo Maturità 2019, il Colloquio mette in crisi. Parlano studenti e docenti sembra essere il primo su Orizzonte Scuola.
Fonte Orizzonte Scuola
Powered by WPeMatico
Apri un sito e guadagna con Altervista - Disclaimer - Segnala abuso - Notifiche Push