Informazione e Confronto per Educatori
«Sovente – scrive Tonino Urgesi – si parla delle persone con disabilità e della loro sessualità come di un tabù. Ma il vero tabù sta nella sessualità o nella stessa disabilità? In realtà credo sia la persona con disabilità in sé a fare paura, perché la disabilità non è conosciuta e in essa si proiettano tante paure recondite. Servirebbe una nuova pedagogia della disabilità improntata all’“interazione”: la persona con disabilità dovrebbe cioè andare incontro alla società, ma quest’ultima dovrebbe affrontare le sue necessità. Solo così si potrebbe sconfiggere il “tabù della disabilità”»
Fonte Superando.it
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