Informazione e Confronto per Educatori
«Chiediamo che l’organizzazione della “fase 2” tenga conto anche delle nostre esigenze di cittadini fragili e soprattutto chiediamo di partecipare ai tavoli istituzionali in cui se ne discute»: lo dichiara Giuliano Frittelli, presidente dell’UICI di Roma, a proposito dei provvedimenti, in via di definizione, per la gestione della cosiddetta “fase 2” dell’emergenza coronavirus, rilevando una serie di rischi per i diritti delle persone con disabilità visiva, riguardo ai trasporti, alla mobilità e all’accompagnamento, nonché alle ormai note applicazioni software, quasi sempre inaccessibili
Fonte Superando.it
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