Informazione e Confronto per Educatori
La normativa che regola i 24 CFU è il decreto del 10 agosto 2017, n. 616.
Ricordiamo che il Miur durante il Ministero guidato da Valeria Fedeli ha calmierato il prezzo massimo che le università statali possono richiedere ai corsisti, ponendolo a 500 euro, da ridurre in proporzione al reddito e al numero di crediti da conseguire.
il decreto del 10 agosto 2017, n. 616 contiene gli allegati A,B,C con le indicazioni degli obiettivi formativi, dei contenuti generali e dei crediti assegnabili.
I crediti potranno essere acquisiti esclusivamente presso enti interni al sistema universitario o dell’Alta formazione artistica, musicale e coreutica.
Si potranno acquisire per modalità telematica un massimo di 12 crediti. Potranno essere riconosciuti anche i crediti conseguiti nell’ambito di Master, Dottorati di ricerca, Scuole di specializzazione.
1) pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell’inclusione;
2) psicologia:
3) antropologia;
4) metodologie e tecnologie didattiche.
Nell’intesa sottoscritta il 1° ottobre 2019 tra Miur e sindacati è previsto che gli almeno 24.000 docenti che supereranno la prova selettiva del concorso straordinario dovranno conseguire i 24 CFU (se non ne sono già in possesso) e che questi saranno con oneri a carico dello Stato.
Nulla è previsto invece per gli idonei dello stesso concorso che dovranno acquisire i 24 CFU a proprie spese prima di partecipare alla prova orale selettiva abilitante.
Niente PAS, come si abilitano precari con tre anni di servizio
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Fonte Orizzonte Scuola
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