Il primo ad essere bandito, come previsto dal Decreto Legislativo n. 59/2017, sarà quello riservato ai docenti in possesso di abilitazione.
Il decreto – comunica la UIL – ad avviso dell’amministrazione, riprenderà l’impianto dell’ultima procedura di reclutamento del 2016. Il concorso potrebbe essere bandito anche prima della scadenza definita per legge (entro febbraio 2018).
Esclusi i docenti di ruolo.
La Uil tra l’altro ha posto poi il problema dei docenti già di ruolo nelle scuole dell’infanzia, primaria o in altri ruoli ed in possesso del titolo di studio specifico per l’insegnamento nelle scuole secondarie.
Sempre sul reclutamento, la Uil ha detto no ad un doppio sistema, uno riservato a tutti gli aspiranti che devono necessariamente superare un concorso, l’altro ai docenti con tre anni di servizio nelle scuole paritarie che vengono ammessi ai corsi di specializzazione in soprannumero e senza concorso. Questo aspetto della delega non è condivisibile e la UIL si riserva di valutare una eventuale impugnativa.
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