Informazione e Confronto per Educatori
Hanno il bisogno innato di muoversi, non riescono a stare fermi per molto
tempo e sembrano distrarsi facilmente. Non si tratta di un disturbo, ma di una condizione fisiologica.
Questa condizione mette in difficoltà l’insegnante, che spesso si sente
impotente e fatica a mantenere la situazione sotto controllo. Più gli alunni si distraggono e parlano tra loro e più l’insegnante li richiama alla compostezza.
Perché non permettere pause, anche di pochi minuti, nelle quali agli alunni viene data la possibilità di muoversi e soddisfare questo loro bisogno naturale? Farli muovere in maniera organizzata e magari anche libera, se gli spazi lo consentono. 5 minuti di camminata, di stretching o di esercizi per la respirazione. Pochi minuti che consentano di riattivare la funzionalità attentiva con vantaggi sull’andamento didattico e sull’apprendimento.
L’articolo Alunni irrequieti? No, cinestesici. Lettera sembra essere il primo su Orizzonte Scuola.
Fonte Orizzonte Scuola
Powered by WPeMatico
Apri un sito e guadagna con Altervista - Disclaimer - Segnala abuso - Notifiche Push